SALVINI AD AFRAGOLA, RENZI IN MEZZO ALLA LAGUNA DI VENEZIA

Erano decenni che i giornalisti non si vedevano uniti come adesso contro questo governo. Il guaio è che ora sono uniti andando in una direzione sbagliata: il padrone non è l'editore né il direttore, ma il lettore che, trasformatosi in elettore, ha voluto questo governo e quindi vuole una informazione nella quale si riconosce. Non ultima la critica horribilis  di alcuni giornalisti a persone comune. Mi spiego meglio: ad Afragola, cittadina metropolitana a nord di Napoli, Matteo Salvini per il vertice anti-camorra, è stato acclamato alla grande dalla folla. Anziani, giovani e giovanissimi ad esultare il ministro dell'Interno, ad abbracciarlo, ad invitarlo a fare il selfie insieme. Qualcuno addirittura ha baciato la mano a Salvini...se pur negli anni passati lo stesso Salvini puntava l'indice contro i meridionali: "I napoletani puzzano", diceva il giovane leghista. Poi le cose sono andate, come sono andate, fino a quando è suscitato l'amore fra le parti. Oggi Afragola ha un sottosegretario della Lega, una donna, Pina Castiello; iniziano ad ampliarsi i contesti leghisti nelle assise comunali dei comuni limitrofi ad Afragola e anche al sud dell' Italia. Perché tutto questo?...Perché ora sono  i politici  a seguire il cittadini; sono finiti i tempi in cui erano i cittadini a seguire i politici. Quindi i giornalisti devono seguire anche loro i cittadini, i lettori che sono i veri padroni degli organi di informazione. L'uomo tra la folla che ha baciato la mano al ministro non va ammonito, ma apprezzato dalla stampa, poiché è un uomo che ha manifestato rispetto verso l'istituzione che sta faticando duramente per non perdere la fiducia del popolo. Quell'uomo non ha baciato la mano ad uno di "cosa nostra" o della "camorra", ma ha baciato la mano di chi rappresenta la Repubblica Italiana. Le forze di opposizione non hanno capito ancora nulla della sociologia, ovvero di quella  scienza sociale che studia i fenomeni della società umana, analizzando effetti e cause in rapporto con l'individuo. Ignoranti sono coloro che hanno definito ignorante quell' uomo. E ancora di più  quella stampa sostenitrice di falsi miti. Ma dico: credete che la gente di Afragola sia scema o che la sottosegretaria Castiello sia una donna sprovveduta?... Credete  che quell'uomo che ha baciato la mano al ministro sia uno scellerato o che quei ragazzi che hanno manifestato tanto entusiasmo al ministro come mai al loro sindaco siano giovinastri? 
Errore grave, perciò, scrivere e pubblicare notizie senza sentire l'odore di chi ha addosso il profumo
della dignità che ha il valore inestimabile,che perfino Salvini ora lo sente, se n' è reso conto di quanto valore ha quel raro profumo che lui stesso definiva "puzza". E di ciò, ancora non se n'è reso conto Matteo Renzi, che durante il giorno prima che Salvini andasse ad Afragola, dai social ha criticato il Reddito di Cittadinanza e la Quota 100, seduto, questa volta, non sulla poltrona di Bruno Vespa, ma a poppa del taxi-scafo in mezzo alla laguna di Venezia, lontano dalla gente e dal profumo della gente:  "La quota 100 e il reddito di Cittadinanza è un autogol di questo governo - ha detto Renzi  - Quando il Pd governava, il Pil aumentò non di poco, oggi  invece è basso. Renzi, non ha capito ancora che questo Reddito di Cittadinaza ha una specificata denominazione di pertinenza al Decreto Dignità, ovvero ha il significato di sollevare un po' le condizioni economiche di chi soffre la povertà...Senatore Renzi il Pil ora non è importante come lei dava importanza alle banche mentre i poveri perdevano la dignità e qualcuno si è suicidato....si ricorda quando attraversava Firenze con la bicicletta?....ora è costretto a parlare in mezzo alla Laguna, da solo...mentre a Salvini gli baciano la mano...Provi a parlare del Reddito di Cittadinanza, come sul tax-scafo,  in autobus in mezzo alla gente all'ora di punta, vedrà quanto amore riceverà.. Si fa per dire, ovviamente!!!!.
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