ISRAELE, RINVENUTA IN MARE SPADA DI CAVALIERE CROCIATO, TEMPLARE?

La scoperta è singolare. E l' ha fatta un sub, Slam Katzin, sul fondale marino al largo della Costa del Carmelo Haifa. Si tratta di una spada di cavaliere crociato, probabilmente salpato sulla Terrasanta. Un cimelio che conta quasi 900 anni, incrostato da organismi marini, ma in ottime condizioni, ora custodito nell' Unità di prevenzione furti, luogo ove si conservano beni archeologici rinvenuti. 
Si tratta, dunque, di una importante testimonianza che si colloca agli studi su guerre tra forze cristiane e islamiche scoppiate intorno al 1096. Punto centrale, la Terrasanta per la quale si sono visti combattere vari ordini cavallereschi, crociati appunto, ovvero militari, in genere cavalieri di religione Cristiana partecipanti a crociate. La denominazione "Crociati" derivò dall' usanza di portare una croce cucita sui propri abiti.
  
E su i crociati vengono alla mente i rinomati cavalieri templari, furono uno dei primi e più noti ordini religiosi cavallereschi cristiani medievali. A quell' epoca le strade della Terrasanta erano percorse da pellegrini provenienti da tutta Europa, che venivano spesso assaliti e depredati. Per difendere i luoghi santi e i pellegrini, nacquero diversi ordini religiosi. Nel 1119 un gruppo di cavalieri decise di fondare il nucleo originario dell'ordine templare dopo essersi staccato dall’ obbedienza al Priore dei Canonici regolari del Santo Sepolcro  di Gerusalemme dandosi il compito di assicurare l'incolumità dei numerosi pellegrini europei che continuavano a visitare Gerusalemme
L'ordine venne ufficializzato nel 1129, assumendo una regola monastica, con l'appoggio di Bernardo di Chiaravallemonaco cristianoabate e teologo francese dell'ordine cistercense, fondatore della celebre abbazia di Clairvaux, di cui fu abate, e di altri monasteri. Nel corso del tempo i Templari, monaci-militari, si dedicarono anche ad attività agricole, creando un grande sistema produttivo, e ad attività finanziarie, gestendo i beni dei pellegrini e arrivando a costituire il più avanzato sistema bancario dell'epoca. Potente e ricco, l'ordine si inimicò il re di Francia Filippo il Bello che iniziò a manifestare un processo per lo scioglimento dell' intera compagine cavalleresca.
 Era il venerdì del 13 ottobre del 1307 quando fu arrestato Jacques de Molay, il Gran maestro dell'Ordine templare, la più alta carica dell'Ordine dei cavalieri templari, assieme a tutti gli altri Templari di Francia. Nel corso del processo de Molay  fu sottoposto a tortura avallando le tesi dell'accusa e quindi condannato alla prigionia a vitaMa sette anni dopo, fu condannato al rogo con il  compagno di prigionia Geoffrey de CharnayUno scenario drammatico della dissoluzione definitiva dei templari.




Print Friendly and PDF

Commenti